Preparazione
5
minuti
Cottura
20
minuti
Tempo totale
25
minuti
Io adoro le vellutate! Sanno rendere l’inverno più morbido E poi a mio parere sono davvero semplici da fare, basta scegliere l’abbinamento di sapori che vogliamo e in pochi minuti eccola pronta da gustare al cucchiaio. Questa sera ero indecisa tra una vellutata di zucca e una di piselli… il mio colore preferito è l’arancione, ma alla fine ha vinto il verde. Ho voluto però aggiungere un paio di ingredienti in più, per arrotondare il sapore dei piselli. Potete usare sia i piselli freschi che, come ho fatto io stavolta, quelli congelati. In quest’ultimo caso facciamoli lessare per 5-6 minuti in acqua bollenti salata, senza prima scongelarli. Quando saranno pronti possiamo scolarli e utilizzarli per le ricette che desideriamo, nel nostro caso appunto una buonissima vellutata.
In una pentola capiente mettiamo il porro affettato sottile sottile, le patate tagliate a pezzi e i piselli, copriamo con l’acqua (deve coprire bene il tutto) e mettiamo il dado vegetale. Se preferiamo possiamo preparare tradizionalmente il brodo prima.
Aggiungiamo un pizzico di sale e un pizzico di curry, mettiamo il coperchio e facciamo raggiungere il bollore. Lasciamo andare per circa 10 minuti, verifichiamo la cottura delle patate e quando il tutto sarà pronto possiamo spegnere il fuoco.
Mentre si raffredda un po’ tritiamo finemente le mandorle, fino a farle diventare quasi polvere. Prendiamo il nostro frullatore ad immersione e frulliamo bene i piselli con le patate, aggiungendo poco alla volta le nostre mandorle.
Quando la vellutata sarà cremosa e ben amalgamata, possiamo aggiungere ancora un po’ di curry secondo i nostri gusti. Serviamo calda con un filo d’olio e se vogliamo qualche crostino.
Sentirete che il sapore dei piselli si sposa bene con il curry e la cremosità della vellutata gioca ad ogni cucchiaio con i granellini di mandorla. E che profumo!!!
Calorie
23% del fabbisogno giornalieroCarboidrati
16% del fabbisogno giornalieroProteine
42% del fabbisogno giornalieroGrassi
21% del fabbisogno giornalieroAccedi per commentare la ricetta