Preparazione
15
minuti
Cottura
20
minuti
Tempo totale
35
minuti
Piatto “povero” all’apparenza ma ricchissimo di gusto nella realtà. In Puglia si mangia un piatto simile ma fatto con la cicoria. Oggi vi propongo la mia versione con l’aggiunta di stracciatella di bufala e un tocco piccante!
Partendo dal principio che i legumi secchi vanno precedentemente ammollati, come primo passo facciamo insaporire le fave scolate mettendole in una casseruola a sponde alte con 2 cucchiai di olio, il porro tagliato a rondelle, 1/2 peperoncino rosso.
Avviate la cottura aggiungendo 1/2 tazza di acqua tiepida. Cuocete per 20 minuti circa a fuoco moderato e mescolando ogni tanto.
Non lasciate asciugare troppo il liquido, piuttosto aggiungete un pò d’acqua in corso di cottura. Assaggiate spesso. A fine cottura frullate tutto con un mixer ad immersione. A parte in un tegame antiaderente mettete poco olio, 1 spicchio di aglio e i friarielli.
Salate e insaporite per 5 minuti. È tempo di servire la crema di fave in un paio di ciotole capienti: mettete due mestoli ciascuno, unite ciuffi di friarielli, la stracciatella, una macinata abbondante di pepe nero e un giro di olio evo per completare il tutto.
I friarielli, se non lo sapete, sono la cimette di rapa... quelle più tenere e dolci. Se siete vegani sostituite la stracciatella con del tofu affumicato passato in tegame e scottato al volo.
Calorie
15% del fabbisogno giornalieroCarboidrati
3% del fabbisogno giornalieroProteine
25% del fabbisogno giornalieroGrassi
24% del fabbisogno giornalieroAccedi per commentare la ricetta