Preparazione
20
minuti
Cottura
30
minuti
Tempo totale
50
minuti
Un piatto leggero, che unisce gli ingredienti della terra e del mare: vellutata di zucca con involtini di branzino ripieni di verdure croccanti. La ricetta è semplice da eseguire e abbastanza veloce: ottimo come piatto unico, specie se accompagnato da una tazza di riso lessato. La cottura del pesce è al vapore: avrete bisogno dell'apposita pentola o di una con i buchi....
In primo luogo prepariamo la vellutata. Pulire la zucca e ridurla a grossi tocchi. Siccome della zucchina utilizzeremo soltanto la parte verde, tagliatela e unite la parte bianca e spugnosa della zucchina alla zucca (non si butta via nulla!). Aggiungete lo zenzero fresco a pezzi, il brodo vegetale e fate bollire per circa venti minuti o fin quando la zucca sarà molto morbida.
Mettete un paio di cucchiai di olio di oliva in una padella antiaderente e fate saltare velocemente, a fuoco alto le verdure, quattro minuti al massimo: dovranno restare molto croccanti.
Nella stessa padella fate rosolare la pelle del pesce, senza aggiungere olio. Dovete stare attenti che la pelle non bruci, poi, quanto più colorata diventa, meglio è. Alla fine tenetela da parte.
Ora componiamo gli involtini. Spolverate ciascun filetto con pepe e sale. Ponete la quarta parte delle verdure saltate su ogni filetto e arrotolate. Non servono stecchini né spago per chiudere.
Prendete una pentola con i buchi e foderatela con della carta forno, anch'essa bucata qua e la. Appoggiateci gli involtini. Ponete la pentola con gli involtini sopra un'altra pentola in cui bolle dell'acqua e fate cuocere per 5 minuti. Il pesce è molto delicato e cuoce in un attimo. Se avete la vaporiera servitevi di quella, tutto sarà ancora più facile.
Nel frattempo, frullare la zucca cotta insieme alla ricotta e alla curcuma: questa darà un bel colore giallo intenso alla preparazione, oltre che ad apportare le sue benefiche proprietà. Aggiustare eventualmente il gusto del sale. Impiattare la vellutata di zucca e condire con pepe e un filo di olio. Appoggiare due filetti su ciascun piatto e decorare con la pelle croccante che andrà poi mangiata assieme alla vellutata: scoprirete un piacere inaspettato... Buon appetito!
La parte più difficile di questa ricetta è togliere la pelle del pesce: un'operazione da fare con calma, servendosi di una lama affilata. Ma niente paura: se anche la rompete, cuocete la pelle a pezzettini, tanto alla fine la sua funzione è quella di dare croccantezza, per cui sia che sia a pezzi sia intera che differenza fa? Ma se vi rifornite da un pescivendolo di fiducia chiedete a lui il favore di togliere la pelle...
Calorie
18% del fabbisogno giornalieroCarboidrati
7% del fabbisogno giornalieroProteine
81% del fabbisogno giornalieroGrassi
10% del fabbisogno giornalieroAccedi per commentare la ricetta