Pelate le patate e affettatele sottilmente, diciamo fette non più alte di 2/3 mm. Mettete la pancetta tagliata a cubetti in un tegame e fatela rosolare per circa 4/5 minuti in modo che si sgrassi il più possibile.Nel frattempo tagliate la scamorza a cubetti. A questo punto prendete una pirofila da circa 15/16 cm, imburratela e cospargetela di pangrattato. Mettete sul fondo uno strato di patate, cospargete con la pancetta rosolata e la scamorza, salate e pepate.Fate un altro strato di patate e mettete nuovamente i condimenti, diciamo che dovete procedere come se stesse facendo una lasagna, non fate però più di 3 strati altrimenti il tortino diventerebbe troppo alto. In fine spolverate l'ultimo strato di patate solo con il pangrattato e mettete sopra qualche fiocchetto di burro.Cuocete a forno statico a 200° per circa 30/35 minuti. Tirato il tortino fuori dal forno cospargetelo abbondantemente con la granella di pistacchi e servite ben caldo. Il calore del tortino scalderà il pistacchio sprigionandone tutto l'aroma, ma non sentite già profumo di pistacchio?
Mettete nel frullatore 4 bocconcini di bufala e 100 ml di latte, e frullate. Pulite i gamberi e metteteli in una ciotola insieme al pepe nero, sale, olio e succo di limone.Lavate accuratamente il limone e, con un pelapatate, ricavate la scorza. Tagliatela a Julienne e fatela candire per 5 minuti nello sciroppo preparato con l'acqua e lo zucchero. Tritate finemente lo scalogno e fatelo appassire nell'olio; aggiungete il riso e tostate. Sfumate con il vino, bagnate con il brodo vegetale insieme alle teste dei gamberi, quindi portate a cottura. A fine cottura mantecate con la bufala precedentemente frullata, il burro e il parmigiano. Disponete il risotto nei piatti e guarnite la superficie con i gamberi, le foglie di timo e la scorza di limone.
Come prima cosa pulite le sarde togliendo la testa e le interiora, quindi apritele a metà e tirate via la lisca ottenendo cosi i filetti puliti, ovviamente potete farlo già fare al pescivendolo e portarli a casa già pronti.Mettete in un tegame un filo d'olio con l'uvetta, i pinoli, i filetti d'acciuga, lo spicchio d'aglio intero e fate rosolare il tutto un paio di minuti.Aggiungete le sarde e fate cuocere un altro paio di minuti quindi tirate via il tegame dal fuoco. Mettete intanto il pangrattato in una padella antiaderente a fatelo tostare finché non prenderà un bel colore bruno.Mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua, sarà quella che useremo poi per la pasta, salatela e portatela ad ebollizione. Quando l'acqua bolle immergeteci dentro le chiome del finocchietto per un paio di minuti quindi tiratele fuori e in questa stessa acqua buttate la pasta.Mentre la pasta cuoce tagliate il finocchietto e mescolatelo alle sarde. A metà cottura scolate la pasta con un forchettone e versatela nel tegame con le sarde e il finocchietto, aggiungete un pizzico di peperoncino, un po' d'acqua di cottura e continuate a cuocere. Continuate ad aggiungere acqua poco alla volta fino a quando la pasta risulterà cotta. A questo punto tirate via l'aglio, cospargete con metà del pangrattato, un ultimo filo d'olio a crudo e mescolate il tutto per bene.Impiattate cospargendo sopra con un ultima spolverata di pangrattato.
Tritare lo scalogno finemente, lavare e tagliare a cubetti le zucchine.Sgusciare i gamberetti ed eliminare il filamento intestinale sul dorso aiutandosi con uno stuzzicadenti quindi sciacquarli abbondantemente sotto l'acqua corrente.In una padella antiaderente rosolare lo scalogno per qualche minuto poi aggiungere la passata di pomodoro e proseguire la cottura per una decina di minuti.In un'altra pentola rosolare lo spicchio di aglio schiacciato e quando inizierà a rilasciare il suo aroma eliminarlo. aggiungere le zucchine e saltarle per qualche minuto a fiamma vivace senza bruciarle.Unire i gamberetti, aggiustare di sale e pepe e cuocere per qualche minuto.Trasferire le zucchine e i gamberetti nella padella del sugo, unire la panna e mescolare delicatamente a fiamma media per amalgamare i sapori.Lessare le tagliatelle in abbondante acqua salata, scolarle e trasferirle nel condimento. Spolverare con del prezzemolo tritato e servire subito.
Pulire le melanzane togliendone la parte esterna, tagliare a dadini e far soffriggere in una padella con 3 cucchiai d'olio e aglio, quando avranno assunto un colore un po' brunito abbassare la fiamma e continuare la cottura aggiustando di sale secondo i propri gusti.A fine cottura eliminare l'aglio, far raffreddare un po' e ridurre il tutto a crema usando un frullatore ad immersione o altro utensile a disposizione, in modo da ottenere una crema un po' densa.In un piatto sminuzzare il tonno (eliminare l'olio se si sta usando tonno in scatola), intanto far rosolare aglio e olio in una padella , versare il tonno e dopo qualche minuto la crema di melanzane,.Mettere a bollire l'acqua, cucinare i maccheroncini al dente, scolare e versare nella padella contenente la salsa, mantecare il tutto aggiungendo un cucchiaio d'acqua di cottura se il tutto sembrerà un po' denso.
Bollite la panna per 5 minuti riducendola a due terzi del volume e scioglietevi il gorgonzola lontano dal fuoco. Regolate di sale e passate al colino.Per la crema mondate la zucca e tagliatela a cubetti. Mettetela nel brodo vegetale e cuocete per circa 15 minuti. Aggiustate di sale e pepe, e frullate finemente la crema al termine della cottura.Rosolate lo scalogno nel burro, tostate il riso, bagnate con il vino e fate evaporare completamente. A metà cottura unite la crema di zucca, continuando a mescolare. Mantecate con il burro e il parmigiano.Disponete il riso nei piatti e aggiungete, a forma aspirale, la salsa al gorgonzola. Adagiare al centro due pezzi di manzo stufato e una foglia di verza alla piastra.
Soffriggere la zucca tagliata a pezzi nell'olio con l'aglio, un rametto di rosmarino fresco e il peperoncino. Va fatta cuocere a fuoco vivace per circa 15 min. con il coperchio. Girare di tanto in tanto, aggiungere il sale e, a fine cottura, aggiungere mezzo bicchiere d'acqua.
Frullare o lasciare a pezzi a zucca a seconda del gusto.Iniziare con la stratificazione delle lasagne con un primo strato di zucca sulla superficie della pirofila. Quindi disporre il primo strato lasagne, crema di zucca, besciamella, pancetta e i formaggi grattuggiati grossolanamente.Procedere con la stratificazione fino al quarto strato. Infornare a 200 gradi in forno statico per 45 min.
Preparate il brodo vegetale con una costa di sedano, una carota ed 1 cipolla e salate. Nel frattempo, in una casseruola ben capiente fate dorare a fuoco dolce la cipolla tagliata a sottilmente con i 2 cucchiai di olio. Aggiungete quindi il riso e fatelo tostare per qualche minutoA questo punto sfumate con il vino bianco e aggiungete i piselli Mantecate per qualche minuto abbassando la fiamma, e man mano che il riso cuoce, aggiungete mestoli di brodo vegetale. Fate in modo che il riso non attacchi mai, pena il risultato finale. Una volta cotto (circa 16'-18' di cottura) e ben asciugato, spegnete il fuoco, spolverizzate con la curcuma, il pepe nero, aggiungete la noce di burro e il parmigiano grattugiato e mantecate delicatamente. Servite caldo e impiattate con qualche ciuffetto di prezzemolo.
Pulire la zucca, ridurla a dadini e soffriggerla von olio e scalogno.Dopo averla appassita aggiungervi i funghi raschiati dalla eventuale terra e puliti con un canovaccio umido.Dopo alcuni minuti aggiungervi le salsicce sgranate insaporire il tutto per alcuni minuti.Aggiungere il dado, dopo che si è sciolto,
sfumare con il vino bianco alzando leggermente la fiamma.Far evaporare il vino.Nel frattempo cuocere la pasta secondo i minuti di cottura.Controllare il sugo,eventualmente aggiungere un po' d'acqua cottura della pasta.Saltare il tutto per qualche minuto,aggiungere il prezzemolo.Impiattare spolverando con formaggio grana e qualche fogliolina di prezzemolo.BUON APPETITO.
Fare la Quinoa integrale alle pere e noci è molto semplice e gli accorgimenti sono sempre gli stessi…dose di quinoa ed acqua per la cottura è 1 a 2.Laviamo la quinoa mettendola in una piccola bacinella, coliamola e versiamola in una pentola. Aggiungiamo il doppio dell’acqua…in questo caso 320 gr, un pizzico di sale e portiamo a bollore. Quindi copriamola, abbassiamo la fiamma e lasciamola cuocere per 20 minuti.Possiamo ora spegnere (noteremo che l’acqua si sarà tutta assorbita), sgraniamola con una forchetta e lasciamola raffreddareNel frattempo laviamo e tagliamo a listarelle il radicchio, facciamo lo stesso con la pera ottenendo dei cubetti e spezzettiamo grossolanamente le noci.Trasferiamo la nostra quinoa in una prifila, aggiungiamo il resto degli ingredienti, condiamo con un filo di olio e lasciamola insaporire per qualche minuto.
Bene il nostro piatto completo, salutare e vegano è pronto per essere gustato. Buon appetito!!!
Preparare la pasta fresca:
Mettere l’acqua in un pentolino, porre sul fuoco a 80°, salare e versare la farina. Mescolare, finché l’impasto si stacca dalla pentola.
Farlo raffreddare e lavorarlo quando è freddo, stenderlo fino a ottenere una sfoglia non troppo sottile. Tagliarla dandogli la forma classica degli scialatielli.Lavare le zucchine e tagliarle a julienne.
Far rinvenire i pomodori secchi in una piccola coppa con dell'acqua tiepida per 5 minuti.
Mettere in padella un filo d'olio con dell'aglio e, una volta imbiondito, rimuoverlo.
Cuocere le zucchine a fuoco medio per 10 minuti. Salare e pepare a gusto
A metà cottura, aggiungere i pomodori secchi tagliati a listarelle.
Durante la cottura, bagnare le verdure con un mestolo di acqua calda.
Togliere le verdure dal fuoco, lasciando in padella il brodo ottenuto.Riempire una pentola di Acqua. Una volta arrivata a bollore, Salare e lessare la pasta per 5 minuti.
Nel brodo di verdure ancora caldo, versare il nero di seppia.
Scolare la pasta e farla mantecare a fuoco vivo nel brodo con il nero di seppia, aggiungendo, se necessario acqua di cottura.
Nel frattempo, grattugiare la scorza di mezzo limone.
Impiattare la pasta mantecata, aggiungendo la scorza di limone, le verdure e un giro di olio EVO.
Innanzitutto, tagliare la melanzana a dadini. Mettere successivamente i dadini in una casseruola con olio e uno spicchio d'aglio. Lasciar cuocere qualche minuto.Aggiungere il riso e mescolare, in modo da far tostare il riso con i dadini di melanzana. Sfumare poi con il vino bianco.Una volta tostato, cominciare ad aggiungere qualche mestolo di brodo e continuare la cottura. Aggiungere anche i pomodori secchi tagliati a striscioline e continuare la cottura, aggiungendo man mano qualche mestolo di brodo quando viene assorbito.Al termine della cottura del riso, mantecare a fuoco spento con qualche fiocco di burro e del parmigiano, e lasciar riposare.