Preparazione
2:00
ore
Cottura
18
minuti
Tempo totale
2:18
ore
A volte, in abbinamento al pesce, preferisco la rusticità della fregola alla delicatezza del riso
Mettere il trancio di tonno in una bacinella con dell’olio evo, un goccio di aceto balsamico, del sale e due foglioline di menta e lasciare in frigo per un paio di ore.
Sbollentate un polpo di medie dimensioni in acqua e lasciatelo riposare una decina di minuti. Nel frattempo, tagliate a dadini dei pomodorini datterino (se volete togliete buccia e semi, io li ho lasciati entrambi). Tagliate infine il polpo a pezzetti non troppo grossi.
Tritate finemente uno scalogno e soffriggetelo in pentola, avendo cura di non farlo bruciacchiare o attaccare, al limite allungare l’olio evo con del vino bianco. Nella stessa pentola tostate della fregola sarda per due tre minuti, quindi aggiungete del vino bianco e poi continuate la cottura aggiungendo del brodo di pesce.
Continuate la cottura della fregola come fosse un risotto, aggiungendo di volta in volta il brodo di pesce, senza mai esagerare in un senso e nell'altro (la fregola non deve essere mai coperta dal brodo e non deve asciugarsi troppo) e mescolando con un cucchiaio di legno. Se finite il brodo, come successo a me, potete continuare la cottura aggiungendo dell’acqua, però a quel punto dovrete regolare di sale, o come ho fatto io mezzo cucchiaino di dado vegetale fatto in casa.
Poco prima di metà cottura aggiungete alla fregola i datterini e poco dopo metà cottura il polpo a pezzetti. Aggiungete anche del peperoncino a piacere e continuate a cuocerla. Nel frattempo tirate fuori il tonno dal frigo e lo passate in un padellino caldo a fuoco pieno, un minuto per lato, quindi lo tagliate a dadini e lo mettete da parte.
Quando mancheranno un paio di minuti alla fine cottura aggiungete il tonno a pezzetti. A fine cottura aggiungete due tocchetti di burro mescolate, coprite e lasciate mantecare per 3/4 minuti. Impiattate a piacimento cercando di usare delle foglie di basilico.
Per il tonno è preferibile scegliere un taglio come la ventresca o il tarantello che sono più grassi e quindi più adatti allo scopo. Per la fregola scegliere una pezzatura non troppo piccola. Il brodo di pesce andrebbe prearato il giorno prima, io ne avevo un bicchiere nel congelatore che ho riscaldato in un pentolino. Il brodo, infatti, va aggiunto sempre caldo per evitare di rallentare la cottura. La quantità di dado vegetale dipende ovviamente dal grado di salinità dello stesso.
Calorie
28% del fabbisogno giornalieroCarboidrati
12% del fabbisogno giornalieroProteine
102% del fabbisogno giornalieroGrassi
19% del fabbisogno giornalieroAccedi per commentare la ricetta