Preparazione
10
minuti
Cottura
5
minuti
Tempo totale
15
minuti
Condito con un pesto vegan di finocchietto selvatio, questo cous cous a me è piaciuto molto, sia tiepido che freddo
Ho pulito il finocchietto, eliminandone i gambi più grossi e l’ho sciacquato bene in acqua fredda.
Ho tostato i pinoli per pochi minuti in una padella a fuoco basso, stando ben attenta che non scurissero troppo.
Ho sbollentato il finocchietto per cinque minuti in acqua salata e poi l’ho scolato, tenendo da parte l’acqua di cottura, con la quale ho fatto gonfiare il cous cous precotto. Nel mio caso, ci sono voluti 150 millilitri di acqua.
Mentre il cous cous riposava, ho preparato il pesto di finocchietto, frullandolo insieme alle mandorle pelate, la scorza di limone e tre cucchiai di olio extravergine. Non volendo esagerare con l’olio, ho aggiunto qualche cucchiaio di acqua di cottura per rendere il pesto ben amalgamato e cremoso.
Ho condito il cous cous con il pesto di finocchietto, i pomodori secchi precedentemente ammollati, i pinoli tostati e altra scorza di limone.
Io ho usato del cous cous precotto integrale, ma naturalmente anche quello bianco va bene.
Calorie
21% del fabbisogno giornalieroCarboidrati
7% del fabbisogno giornalieroProteine
19% del fabbisogno giornalieroGrassi
32% del fabbisogno giornalieroAccedi per commentare la ricetta