Preparazione
20
minuti
Cottura
10
minuti
Tempo totale
30
minuti
Questo è uno dei miei piatti preferiti. La Calamarata mi piace sia perché c'è il pesce e sia perché la forma della pasta e grande il giusto. L'importante è infatti scegliere una qualità alta della pasta. Deve essere al dente e rugosa al punto giusto. Il segreto del piatto è nella cottura dei pomodorini ma sopratutto dei calamari che se cotti troppo diventano callosi. Da provare!
Per prima cosa mettere in una padella, dai bordi alti e capiente, aglio e olio a cuocere e mettere a bollire l'acqua per la pasta.
Cominciare poi a tagliare i pomodorini a metà. Quando l'aglio si sarà dorato aggiungere i pomodorini. Lasciar cuocere senza mai coprire la padella perché i pomodorini non devono bollire nella loro acqua o con il vapore del calore ma cuocersi per bene. Spegnere la padella solo quando avranno raggiunto un colore più scuro e saranno anche un po' (ma giusto un po') bruciacchiati.
Tagliare i calamari in modo da ottenere gli anellini. Come? Mettere il calamaro orizzontalmente e tagliarlo in modo perpendicolare rispetto alla sua lunghezza. Mettere da parte.
Salare e mettere a cuocere la pasta. Quando sarà a 4 minuti dalla cottura mettere i calamari a cuocere nei pomodorini. Serviranno pochissimi minuti. Spegnere e cospargere con il prezzemolo tritato. La pasta a questo punto sarà cotta. Prenderla con una schiumarola dalla pentola (senza scolarla nello scolapasta) così non perderà l'amido e amalgamare per bene e servire.
Cuocere sempre i calamari per ultimi perché così resteranno morbidi.
Calorie
23% del fabbisogno giornalieroCarboidrati
15% del fabbisogno giornalieroProteine
39% del fabbisogno giornalieroGrassi
23% del fabbisogno giornalieroAccedi per commentare la ricetta