Preparazione
10
minuti
Cottura
20
minuti
Tempo totale
30
minuti
Mi piacciono le ricette di Paul. Mi piace come le spiega, mi piace il risultato. Spesso quando si fa il pane si pretende di trovare ricette con grammature perfette a garanzia di una buona riuscita. Che si usi lievito madre o no, una cosa ho capito in questi sei lunghi anni di blog; il pane è il prodotto più difficile da riprodurre a casa seguendo ricette prese qua e là sul web.
Nella ciotola della planetaria col gancio, mescolate farina e lievito. Iniziate a incorporare l'acqua, piano piano. La mollica a fine cottura non risulterà ariosa e ben alveolata ma soffice e compatta, ciò significa che in fase di lavorazione non dovrete ottenere un impasto eccessivamente idratato ma abbastanza sodo e ben liscio, pronto ad accogliere il burro. Unite il sale alla fine.
Trasferite la pagnotta in un contenitore ermetico con tappo per circa 18 ore in un ambiente tiepido. Trascorso questo tempo riprendete l'impasto, pesatelo, e cercate di ottenere due parti; la prima, quella un po' più grande, che andrà a costituire la pagnotta ben sferica che starà alla base, e l'altra leggermente più piccola che andrete a posizionare sopra, anch'essa sferica.
Infarinate indice e medio della mano, quindi praticate un buco al centro delle due pagnotte, eseguendo l'operazione due volte. Quindi, prendete le due pagnotte sovrapposte con la mano e con l'altra mano munitevi di un coltello ben affilato. Fate dei tagli in modo da aprire delicatamente la pasta partendo dalla pagnotta più in alto fino a quella che costituisce la base. Ogni taglio dovrà essere ben regolare rispetto a quello precedente.
Fate riposare nuovamente per un'altra ora circa in ambiente tiepido. Sul fondo della forno, già caldo a 230 °C, ponete una teglia ricolma di acqua calda. Quindi infornate e regolandovi in base al vostro forno procedete con la cottura. Il pane sarà pronto quando "bussando" con le nocche sul suo fondo, sentirete un rumore "vuoto".
Se per caso non avete il panetto madre a casa potete comunque fare il pane, ma consapevoli del fatto che ciò avrà i suoi tempi. Io per esempio per 400g di farina ne ho messo 3 g secco e ho lasciato riposare per 18 ore. A voi la scelta, molto dipende da che esigenze di tempo avete..è bene che ricordiate però che la durata del pane soffice e fragrante è compromessa dall'uso di eccessivo lievito di birra, elemento peraltro inesistente nella lista degli ingredienti "pane".
Calorie
12% del fabbisogno giornalieroCarboidrati
16% del fabbisogno giornalieroProteine
12% del fabbisogno giornalieroGrassi
3% del fabbisogno giornalieroAccedi per commentare la ricetta
Davvero splendido questo pane Claudia. La presentazione, la preparazione e la foto fanno il resto. Una gioa da guardare.
Leggo questa tua ricetta, guardo la tua foto e sospiro di meraviglia!