In una pentola , mettere acqua, burro e sale e portare a bollore. Quando gli ingredienti lo avranno raggiunto , allontanare il tegame dal fuoco e mettere la farina setacciata a pioggia. Rimettere sul fuoco e girare fino a quando non si sarà formata una crosticina sul fondo. Far raffreddare il composto e incorporare le uova sbattute con una forchetta , uno per volta, con un cucchiaio di legno oppure in caso si volesse utilizzare la planetaria, procedere con la foglia. In una sac a pôche, dotata di bocchetta a stella (io ho scelto la n. 2cm ) mettere la pâte a choux. Ritagliare dei quadrotti di carta da forno e formare degli anelli facendo un giro. In un pentolino , scaldare l’olio. La temperatura dovrà essere costante. Non dovrà superare i 170º. Così facendo , otterrete una zeppola asciutta e cotta all’interno . Mettere la zeppola nell’olio con la carta da forno rivolta verso l’alto . Quando si staccherà , togliere il quadrotto e girare dall’altro lato. Scolare su un foglio di carta paglia o carta assorbente da cucina. Riporre le zeppole su un vassoio , spolverare con dello zucchero a velo , farcire con la crema diplomatica , facendo un giro su stessa con la sac a pôche e guarnire con l’amarena sciroppata.
Zeppole di San Giuseppe
intolleranzeSenza Crostacei, Pesce, Verdura altre intolleranze

Semi di sesamo

Carne di maiale

Molluschi

Olive

Sedano

Senape

Vegetariana

Zeppole di san giuseppe

Preparazione

40

minuti

Cottura

40

minuti

Tempo totale

1:20

ore

Ingredienti Modifica porzioni e dosi

  • 250 g
    Acqua
  • 250 g
    Farina
  • 100 g
    Burro
  • 6
    Uova
  • 1 L
    Olio di arachidi
  • 700 g
    Crema diplomatica
  • 1 g
    Amarene sciroppate
  • q.b.
    Zucchero a velo
  • 1 pizzico
    Sale fino

Presentazione

Le zeppole fritte sono un dolce ricco e dalla storia millenaria: il nome deriverebbe da Giuseppe che, in fuga verso l'Egitto con Maria e Gesù, per mantenere la famiglia si era dato al mestiere di "frittellaro". Per tale motivo, in tutta Italia, le zeppole fritte sono i dolci tipici della festa del papà. Questo bignè fritto , è un dolce amato da tutti . Le varianti sono molteplici: dal bignè fritto , a quello al forno; da quello con crema pasticcera Classica o diplomatica a quello al cioccolato. In occasione della festa del papà , per i miei commensali ho proposto la tradizionale páte a choux fritta , farcita con crema diplomatica. Una vera leccornia! Qui la ricetta tutta per voi: condividere è importante!

Preparazione

Step 1

In una pentola , mettere acqua, burro e sale e portare a bollore. Quando gli ingredienti lo avranno raggiunto , allontanare il tegame dal fuoco e mettere la farina setacciata a pioggia. Rimettere sul fuoco e girare fino a quando non si sarà formata una crosticina sul fondo. Far raffreddare il composto e incorporare le uova sbattute con una forchetta , uno per volta, con un cucchiaio di legno oppure in caso si volesse utilizzare la planetaria, procedere con la foglia.

Step 2

In una sac a pôche, dotata di bocchetta a stella (io ho scelto la n. 2cm ) mettere la pâte a choux. Ritagliare dei quadrotti di carta da forno e formare degli anelli facendo un giro. In un pentolino , scaldare l’olio. La temperatura dovrà essere costante. Non dovrà superare i 170º. Così facendo , otterrete una zeppola asciutta e cotta all’interno . Mettere la zeppola nell’olio con la carta da forno rivolta verso l’alto . Quando si staccherà , togliere il quadrotto e girare dall’altro lato.

Step 3

Scolare su un foglio di carta paglia o carta assorbente da cucina. Riporre le zeppole su un vassoio , spolverare con dello zucchero a velo , farcire con la crema diplomatica , facendo un giro su stessa con la sac a pôche e guarnire con l’amarena sciroppata.

Note

Per ottenere un’ottima pâte a choux , è molto importante essere attenti durante la fase di cottura del composto acqua , farina e burro . Più si formerà la crosticina sul fondo , migliore e veloce sarà la loro cottura. La pasta per le zeppole non dovrà risultare nè troppo molle , nè troppo dura. In caso di uova piccole , potrebbe presentarsi un impasto piuttosto duro . Pertanto , sarebbe opportuno aggiungere un altro uovo , così da avere il risultato desiderato .

Valori nutrizionali Calcolati sulla singola porzione

1228 kcal

Calorie

61% del fabbisogno giornaliero
41 g

Carboidrati

14% del fabbisogno giornaliero
9 g

Proteine

17% del fabbisogno giornaliero
115 g

Grassi

115% del fabbisogno giornaliero

Utensili

  • Pentola
  • Planetaria
  • Cucchiaio di legno
  • Pentolino
  • Carta da forno
  • Sac a pôche
  • Setaccio
  • Forchetta
  • Schiumarola

Commenti

Accedi per commentare la ricetta