Preparazione
20
minuti
Cottura
40
minuti
Tempo totale
1:00
ora
Questa era la torta di pane che preparava mia nonna, un modo per trasformare del semplice pane vecchio in una roba talmente buona da dare dipendenza...
La sera taglio il pane a tocchetti, lo metto in una terrina e ci verso sopra il latte, do una mescolata e lascio in frigo fino alla mattina successiva. Metto anche a bagno l’uvetta con quattro cucchiai di rum, ma si può usare acqua se non piace il rum.
Il giorno dopo, tiro fuori la terrina dal frigo e schiaccio un po’ il pane, che a quel punto è molto cedevole, con il cucchiaio. Poi lo “pugnalo” ripetutamente e in più punti (ho visto troppo Criminal Minds) con il frullatore a immersione, cercando di ridurlo nella poltiglia più omogenea possibile. Non è bello da vedere, ma migliorerà, bisogna aver fiducia.
A questo punto aggiungo il cacao, lo zucchero, l’amido di mais e l’uvetta e mescolo accuratamente. Questa volta avevo anche mezza mela che aspettava di fare una fine qualsiasi e l’ho messa dentro. Volendo ci si può sbizzarrire,si potrebbe aggiungere della frutta secca o dei canditi o anche dell’altra frutta fresca, il limite è la fantasia.
A questo punto, non resta che rivestire una tortiera di carta forno, versarci dentro l’impasto, livellarlo bene e spargerci sopra due cucchiai di zucchero o più, perché durante la cottura si formi una crosticina croccante. No, non si può far senza. Se si vuole un dolce con meno grassi ancora, si può utilizzare il latte scremato o vegetale, ma dalla crosticina non si può prescindere!
Calorie
12% del fabbisogno giornalieroCarboidrati
17% del fabbisogno giornalieroProteine
10% del fabbisogno giornalieroGrassi
4% del fabbisogno giornalieroAccedi per commentare la ricetta