Preparazione
30
minuti
Cottura
30
minuti
Tempo totale
1:00
ora
Questa crostata vegana non ha niente, ma proprio niente, da invidiare a quelle che trasudano burro e grassi vari (contro le quali, per inciso, non ho proprio niente). Il merito è soprattutto della frolla, che ho preparato seguendo la ricetta dell'infallibile Marco Bianchi!
Sciogliere lo zucchero nell'acqua, poi aggiungere anche l'olio, la scorza grattugiata di mezzo limone e mescolare molto bene.
Versare nell'emulsione di olio acqua e zucchero le farine e il lievito e impastare tutto fino a ottenere un panetto liscio, che andrà fatto riposare in frigo per un'ora.
Mentre la frolla riposa al fresco, preparare il ripieno, mettendo in un pentolino i mirtilli con i restanti 30 grammi di zucchero di canna, mezza scorza di limone grattugiata e un cucchiaino di succo. Cuocerli per dieci minuti e, se il composto è troppo liquido, aggiungere un cucchiaino di amido di mais e cuocere per un altro minuto, finché inizia ad addensarsi appena un po'.
Togliere il panetto di frolla dal frigo e stenderne i tre quarti col mattarello. Rivestire una tortiera oliata e infarinata. Versare la purea di mirtilli nel guscio di frolla e utilizzare il resto del panetto per decorare la crostata. Io ho fatto dei fiorellini col tagliabiscotti.
Cuocere in forno a 180° per circa mezz'ora, sfornare, lasciar raffreddare completamente e bon appetit!
Nella ricetta originale la farina di mais non c'è, ma io ne ho voluto aggiungere giusto un pochino, perché mi piacciono molto il sapore e la consistenza un po' rustici che conferisce alla frolla.
Calorie
11% del fabbisogno giornalieroCarboidrati
12% del fabbisogno giornalieroProteine
7% del fabbisogno giornalieroGrassi
8% del fabbisogno giornalieroAccedi per commentare la ricetta