Preparazione
20
minuti
Cottura
15
minuti
Tempo totale
35
minuti
Un primo piatto ricco e completo, praticamente un piatto unico.
Il primo passaggio è il più noioso, si tratta di pelare e levare le spine al filetto di trota salmonata. Ci vogliono cinque minuti di pazienza, ma il difficile è solo staccare il primo pezzetto di pelle, partendo dalla parte della coda del pesce, aiutandosi con un coltello affilato. Poi si deve solo tirare tenendo la pelle ben salda tra le dita e stando attenti a non sbrindellare troppo il filetto. Comunque, se ci sono riuscita io, ce la fa chiunque.
Poi ho pulito il broccolo, separandolo in cimette, che ho lessato per cinque minuti in acqua salata.
Nel frattempo, dopo aver messo su anche l’acqua per la pasta, ho tagliato la trota a dadini e l’ho saltata in padella con l’olio, uno spicchio d’aglio, la scorza di mezza arancia e qualche fogliolina di timo fresco. Ho, poi, sfumato con il bicchierino di vino bianco.
Quando la pasta era quasi cotta, ho frullato buona parte delle cimette di broccolo, tenendone da parte qualcuna, con un filo di olio extravergine buono e un cucchiaio della loro acqua di cottura. Ho messo la crema di broccolo romanesco sul fondo del piatto.
Ho scolato la pasta e l’ho saltata brevemente a fuoco vivo con la trota e, una volta ben insaporita, l’ho poggiata sulla crema di broccolo e ho completato con le cimette intere e qualche fogliolina di timo fresco.
Per specificare meglio, ho utilizzato un filetto di trota salmonata, 200 grammi di cimette di broccolo romanesco, peso già pulite e, al posto del vino bianco, un delicato liquore al timo (se l'avete, renderà la pasta ancora più gustosa).
Calorie
17% del fabbisogno giornalieroCarboidrati
10% del fabbisogno giornalieroProteine
28% del fabbisogno giornalieroGrassi
15% del fabbisogno giornalieroAccedi per commentare la ricetta