Fare le Crostatine di polenta con ricotta e patate estive è molto semplice.. Iniziamo dalle crostatine.
In una pentola portiamo a bollore 500 ml di acqua, aggiungiamo un pizzico di sale, versiamo tutta in una volta la farina e giriamo per 8 minuti…il tempo necessario per farla cuocere.Quindi spengiamola e suddividiamola in 4/6 formine per crostatine dandogli la forma con l’aiuto di un cucchiaio umido di acqua. Quindi trasferiamole in forno a 180 gradi per 10 minuti per dorarle leggermente,Passiamo all’insalata estiva. Laviamo e sbucciamo la patata con la carota. Facciamola a tocchetti e lessiamo entrambe in acqua fredda fino a cottura. Scoliamole e lasciamole raffreddareTrasferiamole ora in una ciotola e aggiungiamo i pomodorini tagliati, il cetriolo a dadini, le olive fatte a rondelle, i capperi e abbondante basilico. Condiamo con un pizzico di sale ed un filo di olio.Riprendiamo e sformiamo le nostre crostatine di polenta. Spalmiamo su ciascuna un cucchiaio di ricotta e riempiamole con la nostra insalata. Terminiamo con altro basilico ed eventualmente altro olio se vi occorre,
Le nostre Crostatine di polenta con ricotta e patate estive sono prontissime per essere gustate…credetemi saranno un successo.
Pulite i broccoli, togliete le parti più dure e separate le cimette per ottenere dei pezzi più piccoli. Versateli in una pentola alta con abbondante acqua e lessateli per circa 10 min dal momento della bollitura. Ricordatevi di salare.Tagliate una cipolla rossa a fette ottenendo degli anelli. Riscaldate una padella con dell'olio e rosolate per qualche minuto la cipolla.
Versate acqua, aceto di mele, zucchero e sale e fate cuocere le cipolle fin quando l'acuqa non sarà del tutto evaporata.Saltate in una padella i broccoli lessati aggiungendo olio ed uno spicchio d'aglio.Togliete il budello esterno della salsiccia e sbriciolatela e rosolatela.
Iniziate la costruzione del panino partendo da un letto di stracciatella, sul quale poi adagerete i broccoli. Sarà poi il turno della salsiccia ed infine qualche anello di cipolla.
Buon appetito
Preriscaldate il forno a 200°C. Rivestite una teglia con un foglio di carta da forno. Poi prendete e stendete un foglio di pasta sfoglia su di un ampio ripiano. Stendete un sottile strato di senape al centro della pasta sfoglia, in una colonna verticale dritta, assicurandovi di lasciare uno spazio di 4 cm alla sinistra e alla destra della colonna di senape. Posate le fette di prosciutto cotto sopra lo strato di senape. Procedete posando le fette di provolone sopra le fette di prosciutto.Con un coltello affilato fate 4 tagli nella pasta sfoglia, un taglio ad ogni angolo del ripieno. Poi, a partire da uno dei due lati del ripieno, fate 7 tagli diagonali nella pasta sfoglia. Proseguite con altri 7 tagli diagonali sul lato opposto. Prendete il lembo superiore di pasta e ripiegatelo sopra il ripieno. Fate lo stesso con il lembo inferiore della pasta. I lembi triangolari agli angoli della pasta sfoglia possono essere scartati. Afferrate una striscia diagonale di pasta sfoglia da un lato e ripiegatela sopra il ripieno. Afferrate una striscia dal lato opposto e ripiegatela sopra il ripieno. Continuate ad intrecciare la pasta fino in fondo. Quando raggiungete le ultime strisce, infilate i bordi sotto la treccia per mantenerla chiusa. Spennellate la pasta con l'uovo sbattuto, quindi cuocete al treccia in forno per venti minuti. Lasciatela raffreddare completamente prima di tagliarla in sei pezzi e servirla.
Versate l’amaranto cotto e le lenticchie rosse cotte in una ciotola piuttosto capiente (non per la quantitá, ma per poter mescolare comodamente!)
Aggiungete sale, pepe di cajenna, l’aglio, le erbette e le spezie e mescolate con energia fino ad amalgamare tutti gli ingredienti, aggiungete adesso -un pochino alla volta- la farina di ceci e continuate a mescolate fino ad averla incorporata tutta.Con le mani umide, formate delle polpettine non troppo grandi.Versate la farina di mais su un piatto piano, passate con molta delicatezza le polpettine nella farina di mais, facendo attenzione a non schiacciarle.
“Sigillatele” per benino avendo cura di infarinarle in tutti i punti, in questo modo terranno perfettamente la cottura.Intanto versate tutti gli ingredienti della guacamole nel mixer.
Frullate qualche secondo, o comunque, fino a alla consistenza desiderata.Servite subito!
In una ciotola iniziamo a sbattere le uova con il latte utilizzando una frusta a mano.
Poi aggiungiamo la maionese e amalgamiamo al composto.In ultimo aggiungiamo lo zucchero, la farina setacciata con il lievito e la scorza grattugiata del limone.
Intanto accendiamo il forno a 180°.Foderiamo con la carta forno la base di una teglia a cerniera, imburriamo e infariniamo i bordi e versiamo l’impasto della torta.
Facciamo cuocere in forno statico a 180° per circa 50 minuti, facendo la prova stecchino prima di sfornare.
Lavare bene 4 melanzane e infornarle intere su una placca ricoperta di carta oleosa per circa 30 minuti fino a che la buccia diventa nerissima e quasi carbonizzata (non preoccupatevi, useremo solo la polpa che così diventerà morbidissima e cremosa)Una volta sfornate lasciare raffreddare qualche minuto e poi tagliarle a metà per il lungo prelevando con un cucchiaio tutta la polpa a pezzettoni e porla in una terrinaNel frattempo tritare uno spicchietto di aglio fresco e un ciuffo di prezzemolo insieme a qualche cappero dissalato abbondantemente sotto acqua corrente fino a togliere ogni residuo di sale.Unire questi ingredienti alla terrina con la polpa di melanzane. Adesso con una forchetta ammorbidire e spezzare il composto amalgamandolo bene, aggiustare di sale e pepe senza esagerare perché i capperi danno una bella spinta di sapidità da soliIrrorare con il succo di un limone spremuto e con un minipimer o un frullatore frullare l'intero composto versando a filo due cucchiai abbondanti di olio extravergine di oliva fino a che rimangono pochi pezzetti di polpa grossolani ma nell'insieme risulti molto cremoso, potete decidere quanto vi piace che si senta la consistenza della melanzana o quanto lo volete liscio al palato.Spolverizzale con qualche stelo di erba cipollina tritata per una sferzata di sapore piccantino. Il patè di melanzane vegetale è pronto per essere spalmato subito su crostini di baguette o fette di pane rustico ma è da provare anche come inusuale salsina per secondi piatti o pasta lunga e corta.
Ho messo l’esubero di li.co.li., direttamente dal frigo, nella ciotola e ho aggiunto acqua e malto.
Ho versato le farine e ho mescolato con un cucchiaio di legno, poi ho aggiunto il sale e, dopo ancora, l’olio. Ho impastato con le mani, finché ho ottenuto un panetto abbastanza liscio e ben compatto.
Ho steso l’impasto in un rettangolo e ci ho distribuito sopra il cioccolato fondente tagliato grossolanamente, poi ho impastato ancora brevemente, in modo da incorporare il più uniformemente possibile il cioccolato, ma senza insistere troppo, per non scioglierlo.
Ho lasciato lievitare, coperto con pellicola, a temperatura ambiente e, dopo circa cinque ore, l’impasto era abbondantemente raddoppiato.
Ho diviso, quindi, il panetto in dieci pezzi e ho formato con ognuno un grissino, che ho poi adagiato sulla leccarda foderata di carta forno e ho fatto lievitare, sempre coperto con pellicola alimentare, per altre due ore.
Ho tenuto il forno acceso alla massima temperatura, con dentro un pentolino d’acqua, per un quarto d’ora e poi ho inserito la teglia con i grissini. Li ho cotti per cinque minuti col forno al massimo, per dieci minuti a 200° e per gli ultimi cinque minuti sempre a 200°togliendo il pentolino d’acqua e con il forno socchiuso. Ho spento e lasciato intiepidire, sempre in forno, per altri dieci minuti.
Lavate bene la portulaca sotto l'acqua corrente, eliminando i residui di terraPulitela, privandola dei fusti, mantenendo cioè solo i germogli più teneriSbollentate la portulaca per 2' al massimo quindi scolatela e fatela sgocciolare in un colapastaFate cuocere le patate al vapore oppure lessatele con la buccia in abbondante acqua salata. Una volta cotte, sbucciatele e schiacciatele con i rebbi di una forchetta o con uno schiacciapatateIn una ciotola capiente lavorate le patate schiacciate e ancora calde con il burro e la noce moscata Aggiungete l'uovo, il parmigiano grattugiato, un pizzico di sale e la portulaca ben sgocciolata, quindi amalgamate beneProseguite aggiungendo anche il peperoncino e il peperone precedentemente cotto al forno, spellato e tagliato a dadini piccoli, e continuate ad amalgamare bene tutti gli ingredientiAggiustate di sale e iniziate a prelevare un cucchiaio di composto alla volta cercando di modellarlo con le mani sempre ben umide fino a formare delle polpette allungate Quindi passate le crocchette nel pangrattato, rotolandole bene per far aderire la panaturaDisponete così le crocchette in una teglia rivestita di carta da forno e irroratele in superficie con un giro di olio evo. Mettete in forno preriscaldato a 200°C per 20', quindi giratele e fatele cuocere ancora altri 8' fino a completa doratura
In una ciotola sbattiamo le uova, l’olio, la scorza grattugiata del limone, il sale e lo zucchero.Poi aggiungiamo, poco alla volta, la farina setacciata con il lievito e impastiamo fino ad ottenere un panetto liscio ed elastico che non si attacca alle mani. Riponiamo in frigorifero per circa 15 minuti.Prepariamo la farcia mescolando la ricotta con lo zucchero a velo e qualche goccia di succo di limone (o di aroma di limone).Stendiamo la crema di ricotta sulla base della torta livellando con una spatola.Ricopriamo la crema alla ricotta con uno strato di confettura di fragole. In ultimo realizziamo le strisce o altre decorazioni per ricoprire la crostata.
Inforniamo per circa 35 – 40 minuti a 180° . Lasciamo raffreddare bene prima di tagliare e servire la crostata.
Per preparare le polpette, per prima cosa bisogna occuparsi della zucca: per facilitare il tutto usare la zucca già tagliata a dadini, immergerli in una pentola con acqua ad ebollizione e lasciarli ammollo finché non avranno ottenuto una consistenza morbida.Nel mentre tritare la salvia finemente e ridurre la scamorza a cubetti.
Quando la zucca sarà pronta scolatela e trasferitela in una ciotola.Schiacciare la zucca con una forchetta e nel mentre aggiungere parmigiano, pan grattato, uovo, salvia e semi di sesamo o di chia (a seconda dei vostri gusti).Impastare con le mani fino ad ottenere delle polpette di forma rotonda (circa 40g l'una) e inserire all'interno un cubetto di scamorza.Richiudete la polpetta in modo da sigillare il formaggio all’interno e lavoratela con le mani per darle una forma sferica. Proseguite allo stesso modo con tutte le alte, ne otterrete circa 16 con queste dosi.A questo punto portate l’olio per la frittura a una temperatura di 170°, passate ogni polpetta nel pangrattatoe immergetela nell’olio a temperatura per un paio di minuti, affinché il formaggio all’interno si sciolga. Ricordatevi di friggere poche polpette per volta per evitare che la temperatura dell’olio si abbassi eccessivamente. Quando saranno ben dorate, scolatele su un foglio di carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
1.Per prima cosa marinate il salmone per 20 minuti, mettendolo in una ciotola con il succo di due lime, il pepe verde macinato e il timo.
2. Intanto preparate le verdure. Tagliate con un pelapatate il cetriolo a fettine sottili, i rapanelli a rondelle sottili e infine il finocchio a listarelle.
3. Preparate la crema di yogurt, mescolandolo con l’olio, il sale , il pepe verde macinato al momento e qualche ago di timo.
4. Adesso assemblate gli ingredienti, mettendo in un piatto qualche fetta di cetriolo, i ravanelli a rondelle, il finocchio e infine il salmone tagliato a listarelle. Alternate gli ingredienti in modo da dare un po’ di forma al piatto e un bell’impatto visivo.5. A questo punto con una sac -à- poche formate delle piccole gocce di crema allo yogurt greco sparse un po qua e là. Irrorate giusto con un filo d’olio e servite. Buon appetito.
Pulite le melanzane, e tagliatele a cubetti piuttosto piccoli. Da una, molto sottilmente, togliete e mettete da parte anche la buccia. Spolveratele di sale grosso e lasciate a perdere l’acqua di vegetazione un quarto d’ora. Sciacquatele con abbondante acqua fredda, tuffatele in un canovaccio pulito e tamponate.
Soffriggete adesso le melanzane in una padella antiaderente con poco olio d’oliva, poco sale e 1 spicchio d’aglio, a fuoco dolce.Versate adesso le melanzane in una ciotola: aggiungete il pepe di cajenna, i pomodori secchi tritati cosi come la menta fresca, il tuorlo d’uovo e due cucchiai di pangrattato.
Mescolate ed amalgamate bene tutti gli ingredienti, fino ad ottenere un composto omogeneo. Se necessario aggiustate di sale.
(Il grado di umiditá dipende molto da quanto olio avete lasciato assorbire alle melanzane in padella, per cui, regolatevi con l’aggiunta di più o meno pangrattato per dargli la consistenza giusta!)Fatene delle sfere della grandezza di una pallina da ping pong (o della dimensione che preferite, ovvio!), passatele con delicatezza nell’uovo intero sbattuto, quindi nel restante pangrattato e lasciatele riposare in frigo qualche minutino .
Intanto tagliate a striscioline sottili la buccia di melanzana che avevate messo da parte.
Mettete adesso sul fuoco una padella dal bordo altino con abbondante olio di semi (o preparate la friggitrice!).Friggete per prime le bucce di melanzana, lasciate che diventino belle croccanti, tiratele via con una schiumarola e lasciatele sgocciolare su un foglio di carta assorbente.
Adesso friggete le sfere di melanzane.
Adagiatele in padella aiutandovi con un cucchiaio o la schiumarola di prima, una alla volta. Quando le avrete in padella, evitate che si tocchino troppo l’una con l’altra e rigiratele spesso per evitare che stazionino sul fondo della padella. Eviterete antipatici sbruciacchiamenti.Tiratele fuori con la schiumarola, sempre una alla volta, e lasciatele sgocciolare su un foglio di carta assorbente pulito.
Servitele prima possibile, se volete preservarne la dorata croccantezza!Prepariamo l'Hummus.
Per prima cosa -se avete deciso di preparare la Tahini fresca- tostate in una padella antiaderente i semi di sesamo -senza aggiunta di grasso alcuno- mescolando continuamente con un cucchiaio e stando attenti a non lasciarlo bruciare.
Versate i semi di sesamo ancora caldi in un frullatore, aggiungete l’olio di sesamo, e lasciate che il frullatore faccia il suo lavoro.
Mettete la Tahini da parte e ripulite il frullatore perché ci riserve immediatamente.Ci frulleremo adesso: i ceci lessi, lo spicchio d'aglio rimasto, sale, peperoncino, il succo di limone (io ci aggiungo anche un cucchiaino di buccia di limone grattugiata), la paprika dolce, 2-3 cucchiai di Tahini, ed un filino d’olio extravergine d’oliva appena.Versate in una ciotola, spolverate con la restante paprika ed un bel trito di prezzemolo, un filo d’olio d’oliva e voilá!