Preparazione
30
minuti
Cottura
20
minuti
Tempo totale
50
minuti
Un modo sfizioso per recuperare il lievito naturale (nel mio caso in coltura liquida) che avanza dal rinfresco. I grissini, naturalmente, si possono fare anche con il lievito di birra e non sono male nemmeno con quello istantaneo.
Ho messo l’esubero di li.co.li., direttamente dal frigo, nella ciotola e ho aggiunto acqua e malto.
Ho versato le farine e ho mescolato con un cucchiaio di legno, poi ho aggiunto il sale e, dopo ancora, l’olio. Ho impastato con le mani, finché ho ottenuto un panetto abbastanza liscio e ben compatto.
Ho steso l’impasto in un rettangolo e ci ho distribuito sopra il cioccolato fondente tagliato grossolanamente, poi ho impastato ancora brevemente, in modo da incorporare il più uniformemente possibile il cioccolato, ma senza insistere troppo, per non scioglierlo.
Ho lasciato lievitare, coperto con pellicola, a temperatura ambiente e, dopo circa cinque ore, l’impasto era abbondantemente raddoppiato.
Ho diviso, quindi, il panetto in dieci pezzi e ho formato con ognuno un grissino, che ho poi adagiato sulla leccarda foderata di carta forno e ho fatto lievitare, sempre coperto con pellicola alimentare, per altre due ore.
Ho tenuto il forno acceso alla massima temperatura, con dentro un pentolino d’acqua, per un quarto d’ora e poi ho inserito la teglia con i grissini. Li ho cotti per cinque minuti col forno al massimo, per dieci minuti a 200° e per gli ultimi cinque minuti sempre a 200°togliendo il pentolino d’acqua e con il forno socchiuso. Ho spento e lasciato intiepidire, sempre in forno, per altri dieci minuti.
Per questi grissoni ho utilizzato lievito in coltura liquida non rinfrescato, quello avanzato dal rinfresco, direttamente dal frigo.
Calorie
22% del fabbisogno giornalieroCarboidrati
25% del fabbisogno giornalieroProteine
15% del fabbisogno giornalieroGrassi
13% del fabbisogno giornalieroAccedi per commentare la ricetta