Preparazione
20
minuti
Cottura
1:00
ora
Tempo totale
1:20
ore
Snack, ovvero qualcosa da spizzicare, sgranocchiare… tra la colazione ed il pranzo, in un momento di voglia compulsiva, durante la scena più inquietante di Insidious… insomma, chi non spizzica di tanto in tanto. Ad ogni modo, io si. Spizzico eccome. Ma senza glutine? Pochi grassi? Pochi carboidrati? Senza lattosio? Si. Non solo pugnetti di lupini a portata di mano, ma anche cracker! Assolutamente naturali, semplici, senza inutili e superflue aggiunte, pochissimi grassi, vegan, senza glutine. Per tutti. La preparazione dei cracker di semi che vi propongo oggi, é quanto di più semplice esista. Gli ingredienti facilmente sostituibili con ciò che preferite. Buonissimi con un dip, un affettato o da soli, e privi di qualsiasi senso di colpa. Promesso.
Macinate o pestate i semi di lino, versateli in una ciotola ed aggiungete anche il resto dei semi ed il pizzico di sale, se li volete salati.
Portate ad ebollizione l’acqua. Versate l’acqua bollente sui semi, mescolate bene e lasciate da parte, cosi, per 15 min. circa.
Accendete il forno e portatelo a 170°.
Adesso foderate la teglia che avete scelto con carta forno, e spalmate il vostro mix di semi, facendone uno strato sottile ed uniforme. Aiutatevi con una spatola appena unta per evitare l’inevitabile appiccicume 😉 Infornate per 30 minuti circa.
Tirate fuori dal forno, tagliate i cracker facendone dei rettangoli della misura che preferite, ed infornate nuovamente, continuando la cottura ancora 30 minuti.
Fine. I cracker sono pronti. Lasciateli raffreddare in teglia qualche minuto, poi staccateli, assaggiateli per complimentarvi con voi stessi e conservateli con cura in un sacchetto del pane o un barattolo di latta.
La regola aurea è: per 320 gr di semi vari (di cui il 30% circa di semi di lino o chia), 250 ml d’acqua. Io ho voluto fare una prova, e nel tentativo di sprecare il meno possibile in caso di fallimento, ho calcolato metá dose. Potete utilizzare qualsiasi tipo di seme preferiate, l’unica cosa insostituibile sono i semi di lino o i semi di chia, che a contatto con l’acqua bollente secernono una sorta di gel che fa da collante per i semi, e ci permette di non aggiungere né farine, né miele, né uova
Calorie
6% del fabbisogno giornalieroCarboidrati
1% del fabbisogno giornalieroProteine
9% del fabbisogno giornalieroGrassi
9% del fabbisogno giornalieroAccedi per commentare la ricetta