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1076Risultati per "sale fino"

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Banane fritte al cocco e sale
12
Prendi le banane, tagliale a fettine diagonali spesse circa 2 cm e passale nella farina di cocco (devi pressare leggermente perché aderisca).Nel frattempo scalda un dito d'olio in una padella e quando sarà ben caldo (faccio sempre la prova dello stecchino - lo immergi nell'olio e quando iniziano a formarsi le bollicine attorno a questo la temperatura è al punto giusto) friggi le fettine di banana da entrambe i lati. Quando sono dorate toglile e adagiale su della carta da cucina in modo che assorba l'olio in eccesso. Spolvera con un pizzico di sale e servi.

Banane fritte al cocco e sale

Alice Currado Alice Currado
1
Tartufi raw e vegan in due ingredienti
38
Elimina il nocciolo e metti i datteri nel robot da cucina: aziona e trita finché non diventeranno sottilissimi. Aggiungi il cacao o la farina di carrube e il sale, poi mixa finché non sarà omogeneo. Se dovesse risultare ancora appiccicoso aggiungi ancora un po' di cacao/farina.Crea delle palline della dimensione che preferisci e rotolale in altro cacao/farina. Servi o conserva in frigorifero.

Tartufi raw e vegan in due ingredienti

Alice Currado Alice Currado
2
Crostata di zucchine e ricotta
10
Lavate spuntate le zucchine poi tagliatele a rondella,in una padella saltate le zucchine con un filo di olio e un pizzico di saleIn una ciotola mescolate la ricotta con l'uovo e la mozzarella tagliata a dadiniSrotolate il rotolo di pasta sfoglia e adagiatelo su una teglia di 28 cm Versate all'interno della sfoglia il composto di ricotta e disponete sopra le zucchine Con l'altro rotolo di sfoglia ricavate delle strisce e sistematele a incrocio sulla crostataInfornate la crostata per 20 min a 180

Crostata di zucchine e ricotta

Raffaela Siciliano Raffaela Siciliano
3
Pettole o popizze (frittelle baresi)
7
Impastare in planetaria,o altro robot da cucina, la semola,oppure la farina,se la si vuole fare solo con questa,prima con un pochino di acqua in cui avrete sciolto il lievito,e poi sempre mescolando aggiungete altra acqua “poco per volta”,deve diventare un impasto molto denso,ma non completamente liquido, cercate di far inglobare aria,infine aggiungete il sale e mettete a lievitare.Dopo la lievitazione,mettete a scaldare dell’olio di arachidi fino a farlo arrivare a temperatura,sui 170°,quando sara’ pronto immergete la parte finale di un cucchiaio nell’olio bollente prima,prelevate un po’ di impasto dalla coppa,e immergete di nuovo il cucchiaio nell’olio e vedrete che l’impasto scivolera’ e cominceranno a friggere.Non prendetene troppo,altrimenti diventeranno troppo spesse ,e potrete correre il richio che all’interno rimangano crude.

Pettole o popizze (frittelle baresi)

Antonella Cascione Antonella Cascione
4
Olive all’aroma di arancia
5
Lavate le olive e selezionatele, eliminate quelle con delle imperfezioni. Ponetele in una ciotola con coperchio e ricopritele completamente con il sale; mescolate bene con le mani, in modo da assicurarvi che tutte le olive siano ricoperte dal sale.Lasciamole così per circa un mese, ma tutti i giorni occorre mescolarle con le mani, solo con le mani. Dopo circa 1 settimana circa il sale inizierà a sciogliersi e le olive a seccarsi. A questo punto ogni giorno, oltre a rigirarle con le mani, dobbiamo eliminare l’acqua che si formerà sul fondo. Man mano che passano i giorni vedrete sempre meno sale e le olive sempre più secche. Dal 20° giorno in poi iniziate ad assaggiare un oliva per sapere se sono pronte. Dovrà risultare un oliva dal sapore forte, ma non amaro. Se prevale l’amaro, ancora non sono pronte. Ricordate il sale non andrà via. Quando saranno pronte, laviamo le olive con acqua corrente. Ecco come risulteranno dopo averle lavate.Ponete tutte le olive ad asciugare su di un cannovaccio. A questo punto sbucciate un arancia, dopo averla lavata ed asciugata, tagliate la buccia a pezzetti piccoli.Inserire le olive nel barattolo e versare 3 cucchiai di olio, mi raccomando olio davvero di ottima qualità. Scuotere il barattolo così da avere tutte le olive bagnate di olio. Lasciate il barattolo così per 1 settimana, poi potrete consumare le olive all’aroma di arancia. Ottime per tutto, da una cena con amici, ad un buffet di una festa, ad una semplice merenda!

Olive all’aroma di arancia

Maria Rosaria De Luca Maria Rosaria De Luca
5
Dado vegetale senza sale homemade
21
Fare il dado vegetale senza sale in casa è molto semplice. Laviamo bene tutte le verdure e tagliamole anche grossolanamente, mettiamole quindi in un tegame, aggiungiamo appena una tazzina di acqua,copriamole e lasciamole cuocere molto lentamente fino a quando non saranno ben cotte.A questo punto spengiamole, lasciamole intiepidire e solo una volta fredde frulliamole con un frullatore ad immersione ottenendo un composto omogeneo. Non resta che formare i nostri dadi.Versiamo il composto su una teglia ricoperta da carta di alluminio ,livelliamolo bene ad uno spessore di 1 o 2 cm e passiamolo in freezer un’oretta, quanto basta per farlo solidificareForse questo è il passaggio più delicato…dobbiamo stare attente a che non ghiacci troppo altrimenti non possiamo tagliarloUna volta ben fermo con l’aiuto di un coltellino formiamo i nostri cubetti e riponiamoli dentro una ciotola facendo degli strati separati con un foglio di carta da forno e conservandoli nel freezer.

Dado vegetale senza sale homemade

Alessandra Cretacci Alessandra Cretacci
6
Gomasio alle alghe macrobiotico
33
Per prepararlo lavare e tostare delicatamente in un pentolino dal fondo spesso, controllando di non bruciarli, una ventina di cucchiaini di sesamo chiaro e un cucchiaino di alghe hijiki essiccate sbriciolate con le mani.Aggiungere un cucchiaino di sale marino integrale -lo trovate in qualsiasi supermercato fornito o nei negozi specializzati biologici, così come le bustine di alghe, e anche in alcune erboristerie- e versare il tutto in un mortaio meglio zigrinato sui lati, che in Giappone prende il nome di Suribachi, ma io non sarò rigorosa e vi dico che con un po’ di pazienza funziona anche il mortaio liscio che usava la mia nonna per il pesto, ci vorrà solo appena più tempo e olio di gomito 🙂 Pestare e mescolare insieme per un dieci minuti buoni finché circa 2/3 dei semi di sesamo sono sbriciolati e polverizzati e si sprigiona un gradevole aroma.Conservare in un barattolo di vetro ben chiuso.

Gomasio alle alghe macrobiotico

Elisabetta Pendola Elisabetta Pendola
7
Bruschetta asparagi e uovo in camicia
25
Cominciate con la preparazione degli asparagi. Puliteli con un pelapatate, eliminando la parte inferiore più dura. Fate una prima cottura al vapore oppure in bollitura. In una padella fate scogliere una noce di burro e unite spezie a vostro piacere (paprika, pepe, maggiorana), unite gli asparagi e fateli saltare qualche minuto per insaporirli. Teneteli da parte coperti con carta alluminio per mantenerli caldi.Sotto il grill del forno o in padella fate dorare le fette di pane unte con un filo di olio. Appoggiatevi sopra gli asparagi, tagliandoli anche a metà.Ora è il momento di dedicarsi all’uovo in camicia! In una pentola capiente versate dell’acqua lasciando tre/quattro dita dal bordo. Versate un pizzico di sale e un cucchiaio di aceto bianco. Non appena comincia a bollire con una frusta girate velocemente creando un vortice. Aprite l’uovo in una ciotola e avvicinandola delicatamente al centro del vortice lasciate scivolare l’uovo….e attendete che la magia si compia! Il bianco si avvolgerà intorno al tuorlo. Cuocete per due minuti, poi con l’aiuto di una spatola forata delicatamente estraetelo e appoggiatelo sopra gli asparagi e il pane. Al momento dell'apertura rimarrete stupiti da questa ricetta veloce e gustosa.

Bruschetta asparagi e uovo in camicia

Martina Franchi Martina Franchi
8
Shortbread classici
3
Ponete il burro fuori dal frigo, affinché assuma una consistenza morbida, ma fate attenzione a che non si sciolga, poiché deve mantenere la sua plasticità. In una ciotola (oppure con la planetaria), montate con le fruste elettriche, il burro a tocchetti con lo zucchero a velo, ottenendo una crema.Aggiungete la farina setacciata ed il sale, continuando a montare con le fruste al minimo della velocità, fino ad avere un impasto omogeneo.Imburrate ed infarinate due teglie da 20 cm di diametro e dividete l'impasto nelle due teglie, livellandolo bene. Operate dei tagli, ottenendo 8 spicchi in ciascuna teglia, bucherellate la superficie con una forchetta e ponete le teglie in frigorifero per circa 20 minuti.Preriscaldate il forno a 150°C. Infornate entrambe le teglie per circa 30 minuti, finché i bordi si staccheranno dalla teglia: il colore deve restare tenue e pallido.Sfornate, incidete nuovamente con un coltello, gli shortbread e lasciate raffreddare su una gratella. Una volta freddi, estraeteli delicatamente dalle teglie. A piacere, potete spolverizzarli con lo zucchero a velo.

Shortbread classici

Michelina Siracusano Michelina Siracusano
9
Chips di bucce di patata
2
Iniziamo prendendo le bucce di patata raccolte da qualsiasi altro preparazione; le bucce vanno lavate molto accuratamente in acqua per pulirle alla perfezione dalla terra e da qualsiasi altro residuo. Mettiamo a bagno per pochi minuti in acqua fredda le bucce, agitando l'acqua: questo farà perdere il poco amido rimasto e renderà la cottura migliore. Scoliamo le bucce e le asciughiamo con cura con della carta assorbente.In una terrina, ungiamo le buccecon poco olio e le saliamo abbondantemente; poniamo il tutto in una teglia antiaderente o sulla leccarda del forno con un foglio di carta: distanziamo le patate per una cottura migliore. Le finiamo in forno già caldo a 180° per circa 20-25 minuti, a seconda di quanto le preferiamo tostate.

Chips di bucce di patata

Pazuzu Pazuzu
10
Focaccia pugliese
2
Lessare la patata e schiacciarla con una forchetta fino a renderla una purea.Mettere in planetaria la farina ed una metà dell’acqua prevista in cui avrete sciolto il lievito,iniziate ad impastare e poi aggiungetevi la patata,proseguendo con l’impasto aggiungete poco per volta il resto dell’acqua dove avrete sciolto il sale,regolatevi in base all’assorbenza della farina,se dovesse servire aggiungetene ancora un po’,per ultimo aggiungete l’olio fate amalgamare bene, ed aumentate Una volta pronto versate l’impasto su un tagliere e cominciate a lavorarlo facendogli delle pieghe,questo sempre per dargli forza,fatelo riposare per qualche minuto e poi trasferitelo in una teglia da 35 cm ben oleata,stendete con le mani oleate su tutta la superficie senza forzare,infatti se dovesse “ritirarsi” l’impasto lasciatelo per qualche minuto e procedete ancora,fate lievitare per 1 ora circa,poi condite la focaccia pugliese soffice con un pochino di salsa di pomodoro.Non deve essere una pizza,mi raccomando,questo trucchetto serve per non far seccare troppo la superficie,mettete i pomodori rotti rigorosamente con le mani,le olive,un pizzico di sale,l’origano ed infine un goccio d’olio,fate lievitare nuovamente,una volta raddoppiato il suo volume,infornate in forno caldo a 200° per 12-15 minuti circa deve diventare dorata.

Focaccia pugliese

Antonella Cascione Antonella Cascione
11
Pasta brisée
2
Ponete in una ciotola, la farina, il sale ed il burro freddo a pezzetti (se state preparando la versione dolce, unite anche lo zucchero a velo, altrimenti aggiungete un altro pizzico di sale). Impastate con le mani, creando uno sfarinato, senza lavorare troppo l'impasto, per evitare di surriscaldare il burro.Unite l'aceto e l'acqua ghiacciata, incorporando bene e rapidamente.Formate un panetto ed avvolgetelo con la pellicola per alimenti. Ponete in frigorifero per almeno 20 minuti. Adesso sarà pronta per essere impiegata nelle vostre preparazioni.

Pasta brisée

Michelina Siracusano Michelina Siracusano