Fare il Tortino fondente di amaranto è molto semplice.
Laviamo l’amaranto sotto l’acqua corrente mettendolo in un colino a maglie fitte, quindi versiamolo in 500 ml di acqua dopo che ha raggiunto il bollore e lasciamolo cuocere per 40 minuti fino a quando non avrà assorbito del tutto il liquido.Di tanto in tanto giriamolo in quanto avendo una consistenza gelatinosa tenderà ad attaccarsi.
Una volta cotto spengiamolo , copriamolo con un coperchio e lasciamolo raffreddare.Nel frattempo sciogliamo il cioccolato fondente a bagnomaria.Trasferiamo l’amaranto in una ciotola, aggiungiamo il miele, l’olio, la farina ed infine il cioccolato.
Amalgamiamo il tutto ottenendo un composto omogeneo.Prendiamo ora 6 stampini in alluminio nei quali andremo a suddividere l’impasto.
Inforniamo a 180 gradi modalità statica per 20 minuti.
Bene il nostro Tortino fondente di amaranto è pronto. Una volta tiepido possiamo sformarlo nei singoli piattini e gustarlo con una bella spolverata di zucchero a velo.
Lavate il prezzemolo, mettetelo in acqua bollente per circa due minuti, scolatelo e riponetelo in acqua e ghiaccio. Frullatelo insieme all'olio, sale e un pizzico di pepe. Mondate l'aglio e fatelo bollire in un tegame piccolo per una ventina di secondi. Fare questa operazione per due volte. Frullare l'aglio con l'olio e acqua. Passare al colino.Tostare il riso per circa tre minuti e aggiungere il brodo vegetale. A meta cottura aggiungere la salsa e continuare fino a cottura desiderata. Ponete il riso in un piatto, cospargete di peperoncino e salsa al prezzemolo a piacere. Buon appetito.
Ponete la farina in una ciotola, fate un buco al centro e versate tutti gli altri ingredienti.Con l'ausilio di un cucchiaio di legno, cominciate ad amalgamarli e poi lavorate velocemente l'impasto con le mani, fino ad ottenere un panetto omogeneo.Avvolgete il panetto nella pellicola per alimenti e lasciatelo riposare in frigorifero almeno 30 minuti. Dopo il periodo di riposo, potrà essere utilizzato nelle vostre preparazioni.
Montiamo le uova con lo zucchero fino ad ottenere un bel composto bianco e spumoso, aggiungiamo, l’olio, il limone o l’arancia ed infine l’ammoniaca sciolta nel latte.Uniamo ora la farina continuando a lavorare l’impasto su di un piano infarinato fino ad ottenere una palla morbida…non dura e ben levigata, Le dosi sono giusteA questo punto ricaviamo dal composto circa 20 bastoncini , schiacciamoli leggermente in superficie e posizioniamoli mano a mano in una teglia foderata da carta da forno.Facciamo cuocere i biscotti a 170 gradi in modalità statica per circa 20 minuti o fino a quando non avranno assunto una colorazione uniforme.
Anche se la tentazione sarà forte prima di gustarli facciamoli ben freddare!!!
Fare i Biscotti al latte di mandorla e caffè è molto semplice.
In un recipiente mettiamo insieme le tre farine, aggiungiamo il lievito e lo zucchero.Versiamo a filo l’olio, il latte di mandorla, il caffè e mano a mano impastiamo il tutto continuando a lavorare il composto su di un piano ottenendo così una palla liscia, uniforme e ben soda.Ora mentre facciamo scaldare il forno in modalità statica a 180 gradi non resta che realizzare i nostri biscotti.
Stendiamo l’impasto mantenendo uno spessore di circa 1 cm e con una formina (a questo punto decidete voi quale) realizziamo i nostri biscotti.Disponiamoli su una teglia ricoperta da abbondante carta da forno e facciamoli cuocere per circa 15 minuti fino a quando non avranno assunto un bel colore dorato.Una volta cotti e freddi in due pentolini diversi facciamo sciogliere il cioccolato bianco e quello fondente a bagnomaria.
Con l’aiuto di una siringa da pasticceria decoriamo ora i biscottini con i due cioccolati fusi rendendoli più golosi.
Ecco che la nostra colazione, merenda, break è pronta!!!
– PREPARIAMO LA FROLLA ALL'OLIO:
Far sciogliere leggermente lo zucchero nell’acqua tiepida, aggiungere gli olii e la farina setacciata con il lievito e la polpa di vaniglia. Lasciar riposare la pasta in frigo per un giorno coperta da pellicola. Al momento dell’uso impastarla mezzo minuto in planetaria con 5 gr di acqua o sulla spianatoia con le mani inumidendola con un cucchiaio d’acqua. (ma non è detto che serva fare questo passaggio)
– Stendere la pasta e ricavare dei dischi poco più grandi del diametro degli stampini da muffin così da poterli sistemare all’interno.
Non occorre ungere
– Riempire gli stampini con i dischetti, premere leggermente per far aderire la pasta e passare in frigo.
– Con la frolla avanzata, coppare gli alberelli con lo stampino, e passarli sulla teglia rivestita di carta forno o sul tappetino in silicone; con i ritagli potete preparare delle stelline o dei fiorellini. Accendere il forno a 170°C termoventilato o 180°C statico.
– Cuocere le crostatine in bianco dopo averle bucherellate con una forchetta per 12′ ca e se occorre lasciarle cuocere qualche minuto in più.
– Fuori dal forno, attendere una decina di minuti e sformarle.
– Cuocere gli alberelli e le stelline di pasta frolla per 5/7′ in due momenti diversi (su due teglie separate) perché hanno misure diverse (non devono scurire).PREPARIAMO LA CREMA PASTICCERA AL CIOCCOLATO AL LATTE:
Il procedimento della crema pasticcera è molto semplice.
Io uso il metodo di cottura al microonde, per cui basta una sola ciotola, mescolare gli ingredienti con la frusta e cuocere alla massima potenza per 2′. Fuori dal micro, mescolare velocemente e rimettere in forno per altri 30’…andare avanti fino ad ottenere la giusta consistenza. (Per questa dose, bastano comunque 2’30” circa ..magari controllate prima perché potrebbero essere sufficienti 2′ e 20” oppure più di 30”)– Riempire le crostatine con la crema pasticcera al cioccolato poco prima di servire e decorare con un alberello e qualche stellina. Spolverizzare con poco zucchero a velo. Per la ghiaccia:
– 125 g di zucchero a velo, 1 albume e poche gocce di limone.
– Mescolare gli ingredienti con una forchetta, mettere il composto nella sac-a-poche con bocchetta N. 1 e decorare a piacere
Fare il Pan di kiwi alle noci è molto semplice.
Innanzitutto sbucciamo i kiwi e frulliamoli. Io ho evitato di passare il frullato ottenuto..alla fine i semini neanche si sentono.Tritiamo finemente anche le noci.
In una terrina montiamo le uova con lo zucchero ottenendo un composto bianco e spumoso.Aggiungiamo quindi l’olio, l’amaretto e il latte di mandorla.
Uniamo le noci e molto gradualmente anche la farina continuando a girare con la frusta per evitare il formarsi di grumi.Setacciamo all’interno dell’impasto anche il lievito ed inìfine incorporiamo la purea di kiwi.Foderiamo ora una tortiera da 24 /26 cm con un foglio di carta da forno bagnato e strizzato.
Rovesciamo al suo interno il composto ed inforniamo in modalità statica a 180 gradi per 35 minuti.Una volta superata la prova stecchino, spengiamo e lasciamo in forno ancora 5 minuti.
Quindi tiriamo fuori la tortiera e una volta ben freddo sformiamo il nostro dolce arricchendo la superficie con abbondante zucchero a velo.
Prendere tre ciotole: in una setacciare farina, fecola, cannella e lievito in un'altra il cacao e nella terza, lavorare a spuma con le fruste elettriche le uova con lo zucchero.
Nel frattempo, accendere il forno a 180°C se statico o 170°C se termoventilato.Aggiungere a filo l'olio, azionando le fruste a bssa velocità. Unire le polveri bianche a più riprese, mescolando con la spatola alternando con il latte.
Versare metà di questo impasto nella ciotola con il cacao e mescolare con la spatola fino ad ottenere un impasto liscio.Ungere lo stampo a ciambella da 22 cm e versare i due impasti alternandoli. Poi con il manico della spatola creare dei ghirigori.
Cuocere per 30' (dipende dalla funzione di cottura scelta e quindi vale sempre la prova stecchino).
Sfornare e dopo 10' sformare e lasciar raffreddare su una gratella.
Sciogliere il cremor tartaro e il bicarbonato nel latte intiepidito;
Mettere tutti gli ingredienti in una ciotola e mescolare con una forchetta o con la frusta.Staccare dei pezzetti di impasto di circa 50 g e allungarli leggermente; passarli da ambo i lati nei due cucchiai di zucchero e stenderli sulla teglia rivestita di carta da forno o su tappetino micro forato. Passare in frigo la teglia nell'attesa che il forno vada in temperatura.
Prima di cuocerli, spolverizzarli con abbondante zucchero a velo.Cuocere i biscotti da latte a 180°C nella parte media del forno per 15' ca o fino a quando la superficie sarà craquelé.
Si conservano perfettamente in una scatola di latta.
-Per la base:
Tirare le uova fuori dal frigo almeno un'ora prima, quindi montarle con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro; unire latte e olio a filo mescolando con le fruste a bassa velocità. Unire le polveri setacciate e la pasta di nocciole (se la usate). Ungere ed infarinare lo stampo e versare l'impasto.
- Cuocere in forno termoventilato già caldo a 170°C per 25-30' ( se statico calcolare qualche minuto in più)Per la namelaka:
Mettere a bagno la gelatina in 10 ml di acqua fredda.
- Tritare il cioccolato bianco e scioglierlo a bagnomaria o al microonde; unire la pasta di pistacchio e amalgamare con una spatola.
- Portare a bollore latte e glucosio e incorporare a fuoco spento la gelatina ammollata e strizzata.
Versare il composto di latte, glucosio e gelatina sul cioccolato bianco al pistacchio e mescolare.
- Unire la panna fredda ed emulsionare col minipimer cercando di non incorporare aria per non
Coprire con pellicola a contatto e passare in frigo per 12 ore. Sciroppo per bagnare la crostata morbida:
- 200 ml di acqua e 30 g di zucchero da sciogliere a fuoco moderato. Aromatizzare con una bacca di vaniglia esausta o con scorza d'arancio
* In alternativa potete inumidire la crostata morbida con poco latte.
Montaggio del dolce:
- Capovolgere la crostata morbida su un piatto da portata e inumidirla leggermente con lo sciroppo freddo o con latte.
- Versare la namelaka nel sac-a-poche munito di bocchetta a stella e decorare la base.
* potete scegliere di montare la namelaka con le fruste o meno; io non l'ho montata questa volta perchè era bella soda
- Decorare a piacere (ho usato lamponi e fiori di zucchero q.b.) e riporre in frigo nel portatorta o sotto una campana di vetro e tirare fuori dal frigo
-Tirare fuori dal frigo le uova almeno un’ora prima; setacciare farina e lievito.
– Lavorare a spuma le uova con lo zucchero; unire l’olio lentamente, l’acqua ed infine farina e lievito, amalgamando con una spatola. Aggiungere la cannella o la scorza d’arancio e il rum.
– Ungere lo stampo e versare 3/4 di impasto.
– Aggiungere il cacao setacciato alla restante parte e versare poi nello stampo e con l’aiuto del manico di un cucchiaio di legno, creare i “ricami” per ottenere l’effetto marmorizzato.
– Infornare a 180°C per 30′ ca. (vale sempre la prova stecchino)– Sformare e spolverizzare di zucchero a velo la ciambella ormai fredda.
Tostare leggermente le nocciole poste in una padella a fuoco medio per qualche minuto, e lasciarle intiepidire.
– Bollire l’acqua con lo zucchero (giusto il tempo che lo zucchero si sciolga) e far raffreddare. Poi unire lo sciroppo alla bevanda vegetale scelta, nel mio caso latte di mandorle, mescolare e mettere da parte.Frullare la zucca ridotta a dadini con l’olio e due cucchiai della miscela.– Setacciare la farina con il lievito unire la farina di mandorle e aggiungere il composto di zucca mescolando con un cucchiaio di legno. Unire lentamente la restante parte della miscela, sempre mescolando con un cucchiaio di legno.Aggiungere le gocce di cioccolato e le nocciole tritate grossolanamente.– Ungere lo stampo scelto, versare il composto e cuocere in forno caldo funzione pasticceria per 37′ ca oppure forno statico a 180°C per 30/35′ (fare sempre la prova stecchino).
– Sformare quando il dolce è completamente freddo, e cospargere con poco zucchero a velo.